In questa guida spieghiamo come funziona l’asciugatrice a condensazione e quali sono i vantaggi e gli svantaggi di questo tipo di dispositivo.
Per iniziare, è importante specificare che quando si parla di asciugatrice a condensazione ci si può riferire alla tecnologia per effettuare il ciclo di asciugatura o al sistema di evacuazione dell’acqua a fine ciclo.
Asciugatrice a Condensazione – Tecnologia per Ciclo di Asciugatura
A seconda della tecnologia utilizzata per generare il calore che serve per asciugare i capi di abbigliamento inseriti nell’asciugatrice, è possibile classificare le asciugatrici in asciugatrici a condensazione e asciugatrici a pompa di calore.
L’asciugatrice a condensazione, chiamata anche asciugatrice a resistenza elettrica, si caratterizza per una struttura molto semplice, costituita dalla vasca, da una resistenza elettrica e da una ventola.
Il surriscaldamento delle resistenza elettrica, che si trova nella parte posteriore dell’asciugatrice, genera l’aria calda, che viene spinto all’interno da una ventola che lo aspira.
L’asciugatrice a pompa di calore è più complessa visto che, come spiegato nella relativa guida, funziona in modo simile a un climatizzatore. All’interno di questo tipo di dispositivi ci sono un motore e un circuito frigorifero che generano calore e lo fanno circolare all’interno del cestello, asciugando il bucato.
L’asciugatrice a condensazione costa molto meno dell’asciugatrice a pompa di calore, ma comporta anche consumi decisamente superiori.
Solitamente le asciugatrici a condensazione sono infatti in classe B o C. L’etichetta europea, l’energy label, segnala il consumo energetico misurato in kWh annui degli elettrodomestici. Il valore indicato, nel caso delle asciugatrici, si riferisce a 160 cicli del programma cotone standard e permette, conoscendo il prezzo di un kWh, di fare una stima della spesa annua. La classe di consumo energetica massima per i modelli a resistenza, come spiegato in precedenza, è la B, con consumi per ciclo di asciugatura compresi tra 3 e 5 kWh. Le asciugatrici a pompa di calore, invece, arrivano alla classe A+++ e permettono di raggiungere consumi di appena 1,3 kWh per ciclo.
Asciugatrice a Condensazione – Sistema di Evacuazione dell’Acqua
Quando si parla di asciugatrice a condensazione, però, si può fare riferimento anche al sistema di evacuazione dell’acqua a fine ciclo.
Da questo punto di vista, è infatti possibile fare una distinzione tra asciugatrici a condensazione e asciugatrici a evacuazione.
In questo caso, quando si parla di asciugatrice a condensazione non si fa riferimento al riscaldamento, ma al sistema utilizzato per condensare l’acqua che viene estratta dai tessuti.
In questo tipo di asciugatrici l’acqua viene infatti trasportata in un contenitore che deve essere svuotato dopo ogni ciclo di asciugatura.
Le asciugatrici a evacuazione, invece, eliminano l’acqua tramite un tubo di scarico, simile a quello che si trova nelle lavatrici.
Il vantaggio delle asciugatrici a condensazione è che possono essere installate in qualsiasi punto in cui sia presente una presa elettrica. Inoltre, l’acqua raccolta nel contenitore può essere riutilizzata, visto che è priva di calcare, per riempire il serbatoio del ferro da stiro.
Prezzi Asciugatrice a Condensazione
Ultimo aggiornamento 2021-01-22 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
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