In questa guida spieghiamo come scegliere la migliore asciugatrice carica dall’alto e vediamo quali sono le offerte più interessanti presenti online relativamente a questo tipo di dispositivi.
La necessità di asciugare i panni in casa senza doverli mettere in uno stendino in bagno o in un ripostiglio, spinge ad acquistare un’asciugatrice, ma, quando lo spazio manca, e l’asciugatrice classica rischia di non entrare, bisogna orientarsi verso un elettrodomestico di dimensioni più contenute, come un’asciugatrice a pozzetto, nella quale sia possibile caricare i panni dall’alto. Vediamo come scegliere un’asciugatrice che carica dall’alto, in base alle caratteristiche.
Migliori Asciugatrici Carica dall’Alto
Vediamo più nel dettaglio alcune delle migliori asciugatrici carica dall’alto disponibili in questo momento.
Hoover H-Wash 300 Lite
Spesso non si ha abbastanza spazio in casa per installare un’asciugatrice e si preferisce il classico stendino mobile o il tanto detestato termosifone a parete. Questo prodotto si contraddistingue da quelli concorrenti per delle dimensioni molto contenute che garantiscono un’ottima manovrabilità e facilità di installazione. Nello specifico con i suoi 40x60x86 cm può essere posizionato ovunque si desideri con grande semplicità. Anche il peso, di soli 58 Kg aiuta notevolmente lo spostamento e l’installazione dell’elettrodomestico.
Da un punto di vista estetico il prodotto di casa Hoover si presenta con una struttura compatta che si sviluppa in verticale sfociando nell’apertura superiore con carica dall’alto. Sicuramente il colore bianco può essere abbinato a qualunque ambiente, sia esso il bagno o la lavanderia dedicata. Si lega perfettamente a tali aspetti uno stile sobrio e senza fronzoli.
I materiali sono principalmente in metallo e plastica resistente che le donano un’ottima longevità nel tempo e una buona resistenza agli urti accidentali.
Scavando più nel profondo di questo prodotto ci si ritrova una scheda tecnica sicuramente di valore, oltre a una carica dall’alto di 7 Kg e una rotazione di 1200 giri al minuto dispone di diverse funzionalità, vediamo quali.
Per quanto riguarda l’asciugatura, Hoover H-Wash 300 Lite sfruttare Kg Mode, cioè una funzionalità che permette di pesare, entro quattro minuti dall’inizio del programma, il bucato e regolare automaticamente l’acqua al suo interno. Questa modalità è molto comoda non solo per ottenere capi sempre perfetti, ma anche per consumare meno energia elettrica e acqua, riducendo a sua volta il tempo del ciclo di asciugatura.
Quando si ha l’esigenza di lavare e asciugare il proprio bucato senza perdere tempo è possibile utilizzare la funzione Cicli Care. Questa non è altro che una modalità capace di prendersi cura degli indumenti attraverso dei cicli di lavaggio specifici adattabili al tessuto al suo interno. Ogni tessuto merita attenzioni diverse e spesso presi dalle attività quotidiane si può trascurare tale aspetto, fortunatamente ci sono dispositivi come questi che garantiscono ottimi risultati anche per i più sbadati.
Altra funzione utile è l’Allergy Care, capace di eliminare gli allergeni, germi e batteri dagli indumenti grazie all’utilizzo del lavaggio a 60°, garantendo una buona soluzione per chi ha problemi di allergie legate alla polvere o ad alcuni tessuti specifici.
Il cestello posto verticalmente ha la funzione di eliminare i cattivi odori. Hoover ha provato a realizzare un prodotto che andasse a favore non solo di coloro che devono lavorare gli indumenti in modo rapido, ma anche di tutti quelli che desiderano ottenere un’asciugatura profumata e impeccabile, sfruttando la tecnologia Auto Hygiene.
Non vi è ombra di dubbio sul fatto che il dispositivo Hoover H-Wash 300 Lite sia particolarmente interessante per le sue dimensioni contenute. Oltre alle dimensioni di 40x60x86 cm che danno modo di poterla installare ovunque senza problemi, si caratterizza anche per un’apertura verso l’alto che ottimizza ancor di più lo spazio a disposizione. Può essere facilmente posizionato tra due arredamenti senza necessariamente avere problemi di apertura, garantendo la massima versatilità e comodità.
Come ogni prodotto anche questo presenta i suoi punti deboli. Nonostante le dimensioni compatte aiutino l’utilizzatore finale nel gestire al meglio lo spazio, è anche vero che i 7 Kg di carico possono essere un limite per una famiglia media con più di cinque persone. Per molti potrebbe non essere un problema mentre per altre si, in questo caso dipende dalle esigenze della famiglia di riferimento e dal numero di indumenti che vengono sottoposti al lavaggio durante la settimana.
Le funzionalità di questo prodotto consentono di risparmiare un notevole quantitativo di energia elettrica e di ridurre il consumo di acqua in modo consistente. Tali caratteristiche si scontrano con una efficienza energetica di classe F, che, nonostante non influisca in modo marcato sulla bolletta potrebbe essere un punto debole per chi è alla ricerca di un dispositivo a bassissimo consumo.
Ultimo aggiornamento 2024-11-21 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
G3Ferrari G90041 Monia
G3Ferrari G90041 Monia è un’asciugatrice con carica dall’alto di fascia media, dunque un dispositivo che riesce ad offrire anche alcune funzioni avanzate. Naturalmente non può essere paragonata ai prodotti di fascia alta, però ha un prezzo davvero conveniente. Nello specifico, questo modello fa della rapidità una delle sue migliori armi, dato che il cestello compie circa 2.800 rotazioni al minuto. I capi vengono strizzati dal meccanismo a centrifuga ad alta velocità, e in soli 5 minuti l’apparecchio riesce a completare il ciclo di asciugatura.
A dispetto delle sue dimensioni compatte, G3Ferrari G90041 Monia presenta un cestello con una buona capienza, considerando che si tratta di un modello compatto. Il cestello è infatti in grado di contenere fino a 5,2 chili di panni bagnati, ed è anche molto silenzioso durante le rotazioni. Una nota di merito va assegnata al sistema antivibrazioni, che permette al cestello di stabilizzarsi anche quando si muove alle velocità più elevate. Ne guadagna pure la qualità del risultato finale, perché questo meccanismo consente alla biancheria di distribuirsi all’interno del cestello in maniera più omogenea.
Ricorda comunque che non si tratta di un’asciugatrice professionale, di conseguenza riesce ad eliminare dai capi la maggioranza dell’acqua e dell’umidità, ma non tutta. In ogni caso, è perfetta per eliminare tutti i residui di detergente, così da semplificare poi la fase di asciugatura finale, che avverrà al di fuori dell’apparecchio. Inoltre, ha una struttura molto solida e un sistema che impedisce le aperture accidentali del coperchio, in modo tale da garantire il massimo della sicurezza per gli utenti. Infine, avendo un diametro di soli 36 centimetri, la si può posizionare praticamente ovunque, anche negli ambienti domestici più angusti e piccoli.
G3Ferrari G90041 Monia monta inoltre un solido cestello in acciaio inox, ed essendo molto rapida consuma pochissima energia. Per capirlo basta fare un confronto diretto con le normali asciugatrici, che impiegano circa 20 minuti per completare un ciclo di asciugatura. Utilizzando questo modello G3 Ferrari lo si finisce in un tempo molto più basso, da un minimo di 3 minuti ad un massimo di 5 minuti. Risulta essere vero che bisogna fare qualche sacrificio in termini di capienza del cestello, ma è altrettanto vero che in questa fascia di prezzo è difficile trovare una misura più alta di questa.
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Klarstain Zap Dry
Non è economica, ma Klarstain Zap Dry può essere considerata a ragione veduta come una delle migliori asciugatrici a carica dall’alto attualmente in commercio. Lo si capisce analizzando i suoi dati tecnici, con una potenza del motore pari a 820 watt e con una capacità complessiva del cestello da 50 litri.
Inoltre, questo modello Klarstein spicca per via di una struttura piuttosto solida e per la chiarezza e l’usabilità del pannello di controllo elettronico. Da sottolineare poi che i comandi sono touch, e si tratta di una caratteristica piuttosto rara tra le asciugatrici di questo tipo.
Entrando nel dettaglio, sono pochi i modelli che possono vantare un design così lineare e moderno, decisamente meno invadente rispetto ad altri apparecchi. Klarstain Zap Dry è ottima anche per quanto riguarda la dotazione di programmi, visto che mette a disposizione degli consumatori tre opzioni differenti per l’asciugatura. Bisogna poi sottolineare che questo apparecchio offre la possibilità di aumentare il tempo necessario per asciugare i panni, andando dunque oltre ai valori presenti nelle impostazioni. Inoltre, è facilissima da pulire e da manutenere, per via della presenza di un tamburo realizzato in acciaio inossidabile.
Si tratta anche di un’asciugatrice con carica dall’alto particolarmente compatta, perché progettata come elettrodomestico salvaspazio per le case piccole. Sappi poi che Klarstain Zap Dry è particolarmente intuitiva, dunque chiunque può usarla, anche chi non ha particolare confidenza con questo genere di elettrodomestici. Oltre ad essere compatta, questa asciugatrice Klarstein è anche rispettosa del portafoglio e delle bollette, visto che abbatte gli sprechi di risorse elettriche e idriche. Infine, a livello strutturale, monta un elegante coperchio in vetro ultra resistente, che aggiunge ulteriore fascino e stile al prodotto.
Naturalmente ci sono altri elementi da specificare, come il cestello. Ti abbiamo già anticipato che ha una capacità complessiva da 50 litri, e si tratta di un valore notevole se lo si mette a confronto con i valori degli apparecchi concorrenti. Inoltre, la tecnologia UniqueDry migliora la stabilità dell’elettrodomestico e il posizionamento del cestello, e si tratta di un ulteriore vantaggio.
Da segnalare la mancanza di un libretto di istruzioni in italiano, visto che è disponibile soltanto in inglese e in tedesco. Per il resto è perfetta, considerando anche il bassissimo livello di rumore prodotto, la semplicità d’utilizzo e il risultato finale, con i capi sempre morbidi e asciugati alla perfezione.
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OneConcept Top Spin Family
OneConcept Top Spin Family è un’asciugatrice con carica dall’alto molto conveniente, soprattutto se si considera il rapporto tra qualità e prezzo. Fa comunque parte delle asciugatrici compatte, di conseguenza occupa poco spazio e ha un cestello la cui capienza non supera 3,8 chilogrammi di biancheria e panni bagnati. In ogni caso, questo è un valore sufficiente per una piccola famiglia. Ci sono tante caratteristiche positive da riportare, come la facilità in fase di spostamenti e di trasporto, proprio perché ha un peso e delle dimensioni contenute.
Inoltre si tratta di una delle asciugatrici con carica dall’alto più attente al risparmio energetico, di conseguenza conviene anche sotto il profilo dell’energia consumata. In secondo luogo, OneConcept Top Spin Family prevede un sistema di scarico dell’acqua molto intuitivo e facile da padroneggiare. Basta infatti prendere l’apposito tubo e posizionarlo dentro ad una bacinella, cosa che la rende adatta anche per un utilizzo in campeggio o comunque in vacanza.
Sappi che questo modello di asciugatrice è dotata di diverse funzionalità tecnologiche, come il timer personalizzabile da un minimo di 1 minuto fino ad un massimo di 5 minuti. Impostarlo è facile, dato che basta agire sulla manopola apposita.
OneConcept Top Spin Family è un modello velocissimo, oltre che versatile, visto che riesce a completare il ciclo di asciugatura in un tempo che può variare dai 2 ai 4 minuti. Risulta essere anche per questo motivo che consuma meno risorse rispetto ad altre asciugatrici a carica dall’alto.
Inoltre, ha una comoda funzione per riavvolgere il cavo, produce pochissimo rumore e riesce ad eliminare dai capi oltre l’80% di acqua. Essendo portatile, non ha un attacco particolare da utilizzare, e le plastiche sono di buona qualità, pur non essendo al livello delle asciugatrici professionali.
In sintesi, si tratta di un ottimo acquisto per chi desidera risparmiare sulla spesa, a patto di accettare alcuni limiti. Il meccanismo a centrifuga non riesce infatti ad eliminare tutta l’acqua dai capi, ma si tratta di un fattore normale per gli apparecchi su questa fascia di prezzo. Del resto consuma pochissimo ed è molto compatta anche per questo motivo. Purtroppo mancano le istruzioni in lingua italiana, ma va detto che non è affatto difficile da usare, e che basta pratica per prenderci la mano in breve tempo.
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Caratteristiche Asciugatrici Carica dall’Alto
La caratteristica principale delle asciugatrici a carica dall’alto, ovviamente, è da individuare nel fatto che i panni vengono inseriti tramite uno sportello che si trova nella parte superiore.
Le asciugatrici di questo tipo hanno però anche alcuni svantaggi. Le macchine a carica frontale solitamente dispongono della tecnologia a pompa di calore, quindi sono in classe A. In un’asciugatrice a carica dall’alto, visto il volume ridotto rispetto ad una asciugatrice a carica frontale, spesso il circuito di refrigerazione non può essere inserito, quindi viene utilizzata la classica resistenza, con conseguenti consumi doppi rispetto a quelli di una pompa di calore. Prima di comprare un’asciugatrice a carica dall’alto, è quindi necessario controllare sempre la classe energetica dell’elettrodomestico.
Altro aspetto da valutare in fase di acquisto è rappresento dalla capacità di carico, che va da 5 kg fino a 10 o 12 kg di bucato. Per regolarci meglio nella valutazione e scelta possiamo dire che un’asciugatrice da 5 kg rappresenta la soluzione giusta per asciugare il bucato di una coppia di adulti, mentre le asciugatrici da 8 o 10 kg sono sono adatte per una famiglia è composta da 4 o 5 persone. In generale, bisogna comunque dire che le asciugatrici a carica dall’alto hanno una capacità di carico inferiore rispetto a quelle a carica frontale, proprio a causa della loro particolare struttura.
Da considerare è anche la rumorosità, espressa in decibel, dell’elettrodomestico in funzione. Si tratta di un elemento da valutare attentamente, visto che l’utilizzo notturno potrebbe essere molto fastidioso. In generale, gli elettrodomestici più moderni hanno una rumorosità più bassa dei prodotti meno recenti. In media il livello di decibel prodotto dalle asciugatrici oscilla tra 50 e 72 dB.
Come gli altri elettrodomestici di questo tipo, anche l’asciugatrice a carica dall’alto può essere dotata di funzionalità aggiuntive, oltre a quelle di base. Una delle più utili è rappresentata dalla possibilità di programmare l’accensione o lo spegnimento ad un determinato orario. Anche la regolazione della temperatura dell’aria calda non è presente su tutto modelli, ma risulta essere una funzionalità molto comoda visto che offre la possibilità di adattare l’utilizzo dell’elettrodomestico al tipo di capi da asciugare. Molto utile è anche la presenza di uno schermo che mostra i dati relativi alla lavorazione in corso, con informazioni come il numero dei cicli già eseguiti, il tipo e il tempo rimanente per il completamento. Molto interessante è anche la possibilità di impostare automaticamente il programma di asciugatura più adatto in base alle condizioni della biancheria. Il riconoscimento automatico carico, grazie a dei sensori, permette infatti all’asciugatrice di rilevare il peso del carico, la temperatura e il grado di umidità, in modo da adattare il tipo di ciclo di asciugatura.
Tipologie di Asciugatrici Carica dall’Alto
Sul mercato sono disponibili diversi tipi di asciugatrici a carica dall’alto.
Asciugatrice a tecnologia giroscopica e carica dall’alto
L’asciugatrice a tecnologia giroscopica è in grado di asciugare un carico massimo di 5 o 6 chilogrammi, lasciando i panni appena impregnati e pronti per essere stirati, in quanto è in grado di eliminare il 90 o 95% dell’acqua. Il caricamento avviene dall’alto tramite uno sportello a pedale di facile apertura, anche se protetto da un sistema di sicurezza. Risulta essere abbastanza silenziosa, pesa poco più di un bidone pieno d’acqua da dieci litri, ed ha un ingombro davvero ridotto, che non supera i 35 centimetri, tanto da poter essere considerata portatile. La velocità del cestello è intorno ai 3000 giri/minuto, e il consumo non supera i 350 Watt.
Asciugatrice con sistema stabilizzante e carica dall’alto
L’asciugatrice a sistema stabilizzante ha la carica dei panni dallo sportello superiore. La sua capacità di carico non supera i 5 chili acqua compresa. La sua velocità è intorno ai 2500 giri/minuto, consentendo a questo elettrodomestico di rientrare nelle macchine a basso impatto visto che consuma, ad ogni ciclo di asciugatura, 25 Watt/ora. Anche in questo caso l’ingombro è davvero ridotto, perché si aggira in media intorno ai 40 centimetri o poco meno. La caratteristica di questo elettrodomestico è la presenza di un sistema stabilizzante, che distribuisce in maniera uniforme la biancheria nel cestello per evitare le vibrazioni. Un ciclo di asciugatura completa dura circa 5 o 6 minuti.
Asciugatrice carica dall’alto da campeggio
L’asciugatrice con carica dall’alto da campeggio possiede la prerogativa di essere portatile e di pesare davvero poco. Non ha una grande portata di carico, perché può asciugare fino ad un chilo e mezzo di biancheria. I tempi di asciugatura sono regolabili grazie ad un pratico timer che consente una lavorazione da 1 minuto ai cinque. Se invece la si imposta in automatico, essa dura dai due ai quattro minuti, realizzando una asciugatura del bucato molto delicata. Anche questa macchina non supera i 35 centimetri di ingombro, non pesa più di 6 chili, funziona con un motore in rame da 45 Watt, e il suo cestello è in plastica resistente.
Asciugatrice carica dall’alto a condensazione
L’asciugatrice a carica dall’alto a condensazione, a differenza delle asciugatrici con la sola girante, utilizza per rimuovere l’acqua dai panni il sistema a condensazione, con riscaldamento a resistenza. Ha la possibilità di essere programmata con parecchie opzioni differenti e per asciugare il carico completo di 6 chili ci mette quasi due ore. I suoi programmi possono essere avviati con una partenza ritardata ed è dotata, in quasi tutti i modelli, di uno schermo digitale che include tutta la programmazione, compreso il carico variabile automatico e l’opzione antipiega. Come ingombro si aggira sul mezzo metro di larghezza, mentre la misura della profondità è quella classica. Pesa quanto un elettrodomestico normale, possiede un ampio serbatoio per la condensa e il suo consumo è intorno ai 3 kW/ora. La sua classe energetica generalmente non supera la B.
Asciugatrice carica dall’alto con sensori elettronici
L’asciugatrice carica dall’alto con i sensori elettronici ti consente di selezionare il tipo di asciugatura. Con questo elettrodomestico puoi scegliere se li vuoi pronti da riporre nei cassetti, o se li preferisci umidi per il ferro da stiro. Infatti, impostando il programma preferito, i sensori individuano il grado di umidità dei panni e regolano sia la temperatura che la velocità, oltre ai tempi di rotazione del cestello. Anche questo tipo di asciugatrice ti offre la possibilità di variare la capacità di carico, da 1 chilo a cinque. Una delle caratteristiche di questa macchina è il cestello che lavora in orizzontale, come nelle asciugatrici classiche, ma, nelle operazioni di carico e scarico, si gira per disporre verso l’alto la apertura del cestello e consentire l’uso della funzione pozzetto, per mettere comodamente dentro la biancheria. L’acqua di asciugatura viene raccolta in una vaschetta rimovibile e, tra le opzioni disponibili, è presente anche il programma antipiega, che agevola la lavorazione dei capi da stirare.