Asciugare le scarpe nell’asciugatrice può essere un metodo comodo e rapido per evitare di indossare calzature ancora umide o di attendere giorni interi prima che si asciughino all’aria. Esistono però alcune precauzioni fondamentali da tenere a mente prima di procedere, in modo da salvaguardare sia le scarpe sia l’elettrodomestico. Il primo passo consiste nel verificare il tipo di materiale di cui sono composte le scarpe. Alcune calzature presentano un’etichetta interna, di solito posizionata nella zona del tallone o sotto la linguetta, con indicazioni precise riguardo al lavaggio e all’asciugatura. Se l’etichetta mostra un simbolo quadrato barrato da una X, è preferibile evitare l’asciugatrice; se all’interno del quadrato è presente un cerchio, significa che è possibile asciugare le scarpe con un programma delicato o a bassa temperatura. Nel caso in cui l’etichetta sia assente o illeggibile, conviene basarsi sul tipo di tessuto: materiali come cotone, tela (canvas), nylon o poliestere di solito tollerano bene il passaggio in asciugatrice, mentre pelli e tessuti di origine animale, come suede o cuoio, possono seccarsi troppo, creparsi o deformarsi.
Uso dell’asciugatrice e metodi consigliati
Preparare le scarpe in modo corretto è essenziale affinché il processo di asciugatura sia il più efficiente possibile e non rovini la calzatura. Un sistema molto efficace e diffuso consiste nel legare insieme i lacci delle due scarpe e nel farli passare oltre sportello dell’asciugatrice, lasciando le scarpe penzolare all’interno del cestello. Questo accorgimento impedisce alle scarpe di sbattere contro le pareti della macchina, riducendo il rumore e tutelando i componenti interni dell’elettrodomestico. Per realizzare questo metodo, è sufficiente annodare le due stringhe in un unico nodo e farle restare incastrate tra lo sportello e la guarnizione quando si chiude l’asciugatrice. In alcuni modelli è disponibile anche un apposito cestello o una rastrelliera removibile pensata per gli oggetti delicati, dove appoggiare le scarpe orizzontalmente durante il ciclo di asciugatura.
La scelta della temperatura riveste un ruolo importante. È preferibile selezionare il programma ad aria fredda o la temperatura più bassa consentita dalla propria asciugatrice. L’intensità del calore, infatti, può restringere il tessuto o danneggiare i collanti che tengono unite suole e tomaie. Nel caso in cui non esista una funzione di asciugatura a freddo, è consigliabile ridurre al minimo il calore, impostando comunque il ciclo più delicato. A questo punto, è opportuno avviare la macchina per circa venti minuti, poi fermarla e aprire con cautela lo sportello, prestando attenzione a non far cadere le scarpe. Se all’interno sono ancora umide, è possibile prolungare di cinque minuti alla volta, controllando regolarmente lo stato di asciugatura fino a ottenere il risultato desiderato.
Prevenzione dei danni all’asciugatrice e alle calzature
Durante il ciclo, è importante evitare che le scarpe siano libere di rimbalzare dentro il cestello. Il rumore costante e i colpi contro le pareti dell’asciugatrice possono danneggiare i suoi componenti interni o deformare le scarpe stesse. Una soluzione consiste nell’inserirle in un sacchetto a rete per biancheria insieme a qualche asciugamano. Questa soluzione attutisce l’impatto e riduce il frastuono. In qualsiasi caso, la cosa più importante è cercare di bloccare le scarpe in una posizione fissa o di circondarle con tessuti morbidi per proteggere sia l’asciugatrice che la calzatura.
Ultimo aggiornamento 2025-03-14 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Bisogna sempre ricordare che i tessuti naturali di origine animale, come la pelle e il camoscio, risentono molto dell’aria calda e tendono a seccarsi eccessivamente fino a creparsi. Per questo motivo, scarpe di pelle, stivali in cuoio, mocassini in suede o calzature con inserti di pelliccia vanno asciugati lontano da fonti di calore intense. Se si dispone di calzature di questo genere che hanno bisogno di asciugare in fretta, è preferibile tamponarle con asciugamani, riempirle di carta assorbente o di giornale, quindi lasciarle in un luogo ben ventilato, possibilmente all’ombra. L’esposizione diretta al sole, se da un lato accelera il processo, può avere effetti analoghi a quelli del calore dell’asciugatrice, causando crepe o cambiamenti di colore.
Vantaggi e svantaggi da conoscere
L’asciugatrice è sicuramente vantaggiosa quando le scarpe devono asciugarsi in pochissimo tempo. Pensiamo a situazioni di emergenza, magari dopo una pioggia improvvisa, un allenamento sportivo sotto la pioggia o un’escursione fangosa. L’idea di aspettare giorni per far asciugare le scarpe in inverno può essere davvero sconfortante, quindi pochi minuti in asciugatrice regalano una comodità impareggiabile. Tuttavia, più spesso si ricorre a questo metodo e più aumenta il rischio di piccole deformazioni delle suole o della tomaia, specialmente se i materiali non sono progettati per resistere a un calore costante.
Per garantire la durata nel tempo delle proprie calzature, è consigliabile limitare quanto possibile il numero di volte in cui le si inserisce in asciugatrice. Se la giornata è soleggiata e le temperature non troppo rigide, appendere le scarpe a un filo o lasciarle su uno stendino in un luogo asciutto può essere l’opzione migliore, poiché l’asciugatura naturale è meno aggressiva. Un buon trucco è riempire l’interno delle scarpe di fogli di giornale o carta assorbente, che agevolano l’eliminazione dell’umidità e mantengono la forma della calzatura. Un’altra idea efficace consiste nel posizionare un ventilatore che soffi aria fresca sulle scarpe, riducendo i tempi di asciugatura senza rovinarle.
Manutenzione
Una volta terminato il ciclo in asciugatrice, è raccomandabile rimuovere con attenzione le scarpe, assicurandosi che siano effettivamente asciutte anche nella zona interna vicino alla punta. Se si sente ancora umidità, conviene lasciarle arieggiare per un po’ in un ambiente ventilato, magari con un leggero ricircolo di aria. A volte l’asciugatrice completa il grosso del lavoro ma non elimina del tutto l’umidità dalle zone più profonde, soprattutto in scarpe molto imbottite o dotate di più strati di tessuto.
Quando le scarpe sono asciutte, vale la pena controllare che non vi siano segni di restringimento o deformazioni nella suola e che eventuali decorazioni o cuciture siano ancora intatte. Se si notano anomalie, è opportuno ridurre l’uso dell’asciugatrice in futuro per prevenire ulteriori danni. Tenere d’occhio anche i lacci e i rivestimenti interni aiuta a capire se la calzatura ha sopportato bene il calore o se si sono verificate piccole usure che in precedenza non erano visibili.
Conclusioni
L’asciugatrice offre un sistema rapido e comodo per asciugare alcune tipologie di scarpe, evitando la seccatura di attendere a lungo in caso di maltempo o dopo un lavaggio intensivo. È tuttavia fondamentale rispettare determinate regole, a cominciare dalla verifica dell’idoneità del materiale: pellami, camoscio e tessuti delicati rischiano di rovinarsi irrimediabilmente. Conviene poi scegliere il programma di asciugatura adeguato, prediligere l’aria fredda o la temperatura più bassa, e controllare spesso le scarpe durante il ciclo per assicurarsi che non subiscano danni strutturali. Appendere le calzature dall’oblò con i lacci, oppure avvolgerle in un sacchetto a rete insieme a qualche asciugamano, riduce sia il rumore sia il rischio di colpi dannosi all’interno del cestello.
Per garantire una durata ottimale delle scarpe, è consigliabile non ricorrere troppo spesso all’asciugatrice, alternando questo metodo a un’asciugatura tradizionale all’aria o al sole. Quando si procede con l’asciugatura naturale, è utile inserire nel vano interno della scarpa del materiale assorbente come fogli di giornale o carta da cucina, che aiuta a eliminare i residui di umidità. Questi piccoli accorgimenti consentono di mantenere le calzature in buono stato nel lungo periodo, conservandone la forma originale, l’elasticità dei tessuti e l’integrità della suola.
Adottando queste attenzioni e conoscendo i limiti legati all’uso dell’asciugatrice, asciugare le scarpe non sarà più un problema. Si potrà così contare su calzature pronte all’uso in pochissimo tempo, evitando di dover indossare scarpe bagnate o attenderne l’asciugatura per giornate intere. Con un minimo di cura, le scarpe resteranno confortevoli e funzionanti più a lungo, e l’asciugatrice continuerà a svolgere il proprio compito senza subire danni