In questa guida spieghiamo come pulire l’asciugatrice e fare la manutenzione.
L’asciugatrice è un elettrodomestico molto utile, soprattutto se sei costretto, dopo il lavaggio, a stendere in casa la biancheria. Grazie a questo apparecchio, invece, i panni lavati vengono asciugati meccanicamente ed escono pronti per la stiratura. Come tutti gli elettrodomestici però anche l’asciugatrice ha bisogno di essere pulita con regolarità.
Cosa Fare Prima della Pulizia
Qualsiasi libretto di uso e manutenzione ti invita perentoriamente, quando devi effettuare un intervento su un elettrodomestico, di isolarlo dalla rete elettrica. Risulta essere vero che queste macchine sono costruite nel rispetto delle normative di sicurezza, ma un contatto di un filo con le sue parti metalliche è un evento che può sempre succedere, e l’unica maniera sicura, per scongiurare il pericolo di prendersi una scarica elettrica, è scollegare l’apparecchio dalla rete di alimentazione. Non ti basta spegnere l’interruttore, sia della macchina che della pantofola a cui è collegata, devi proprio togliere la spina dalla presa.
La manutenzione non va mai fatta immediatamente dopo che l’asciugatrice ha smesso di lavorare. Devi aspettare che raffreddi, e rimuovere tutto il bucato, che hai appena finito di asciugare, lasciandola aperta almeno per trenta minuti. Per capire se è ancora calda ti basterà mettere la mano dentro e toccare il cestello. Se le sue parti sono calde e apri i filtri, o tocchi le guarnizioni, rischi di deformarli. Meglio assicurarsi che torni prima alla temperatura normale, e poi agire. Intanto prepara i panni, e la bacinella con acqua tiepida, per pulire le varie parti dello sportello.
Come Pulire lo Sportello
Quando finisci di asciugare i panni, quello che trovi ovunque, nell’asciugatrice, è la lanugine, e il primo punto da pulire è proprio lo sportello di carico, sia la parte trasparente che la guarnizione di tenuta. La parte trasparente va pulita con un panno umido e acqua appena tiepida, per la guarnizione invece devi usare un panno in microfibra, evitando che lasci residui tra le pieghe. Poi devi pulire, sempre con un panno, la parte solida dello sportello, facendo attenzione che non rimanga lanugine nel gancio di chiusura, perché, spesso, è proprio la maniglia a comandare l’interruzione automatica del ciclo, e, se è chiusa male, l’asciugatrice potrebbe non accendersi.
Come Pulire il Filtro
L’operazione successiva è quella di eliminare la lanugine dal filtro. Per farlo devi prima rimuovere il filtro per lanugine dal suo alloggiamento, delicatamente, in modo da evitare che qualche pezzo di sporco si stacchi e finisca dentro. Una volta estratto il filtro lo devi pulire eliminando i batuffoli dalla parte esterna, e poi aprirlo e rimuoverli anche dall’interno. La delicatezza dell’operazione è importante perché basta una forzatura per danneggiarlo. Appena hai terminato di eliminare i residui più consistenti lo devi sciacquare per bene sotto l’acqua corrente, oppure, se è particolarmente sporco, puoi passarlo in lavatrice assieme ai panni. La lanugine si accumula ad ogni asciugatura, per cui la rimozione dei batuffoli dal filtro va fatta ad ogni ciclo.
Svuotare il Contenitore dell’Acqua
Il contenitore dell’acqua è quello che si riempie quando la condensa si deposita sulle pareti drenanti e finisce nelle gronde di scolo. Questo contenitore, quando è pieno, mette in funzione un interruttore che blocca il ciclo di lavoro, e che, come tutti i meccanismi, potrebbe anche incepparsi. Quindi è buona norma svuotarlo alla fine di ogni asciugatura, e pulirlo per bene, compreso il dispositivo di start. Basta estrarlo con cautela, tenendolo in orizzontale in modo che l’acqua non trabocchi, svuotarlo e pulirlo con un panno in microfibra senza usare detersivi. Se si forma calcare all’interno, puoi provare a rimuoverlo con acqua e aceto bianco di alcool. Alla fine della pulizia il contenitore va inserito correttamente, facendo attenzione che scatti il dispositivo di chiusura.
Pulire il Meccanismo di Asciugatura
L’asciugatrice è dotata di un meccanismo che serve a separare l’acqua dai panni, con un sistema a condensa o a scambio di calore. Questo meccanismo è molto delicato, rappresenta il centro della tua asciugatrice, e va pulito almeno una volta al mese, perché è quello che ne garantisce il buon funzionamento. Per questa operazione devi consultare il libretto di uso e manutenzione, e capire di che tipo è il condensatore, perché, se è autopulente, non devi toccarlo ed affidare ad un tecnico l’eventuale manutenzione. La stessa accortezza vale se c’è una pompa di calore, perché neanche questa va toccata. Quindi, tranne che per questi due casi, puoi effettuare la pulizia ordinaria del condensatore, estraendolo con delicatezza, dopo avere messo sotto il suo sportello un panno per assorbire le fuoriuscite di acqua. Una volta rimosso lo devi pulire sotto un getto d’acqua, fino ad eliminare totalmente la lanugine, rimuovendo i residui con un panno, e farlo asciugare completamente, prima di rimontarlo.
Pulire il Sensore dell’Asciugatrice
A questo punto ti rimane solo da pulire il sensore che misura l’umidità all’interno dell’asciugatrice. Questo rivelatore è in materiale metallico, generalmente acciaio inossidabile, ed è soggetto a sporcarsi sia con i residui dei detersivi sia con accumuli di calcare. Anche questo elemento va pulito con regolarità, almeno una volta al mese, usando una spugna abrasiva imbevuta di acqua e aceto bianco, per rimuovere la patina dei detersivi ed evitare che il calcare si incrosti. La pulizia di questo elemento è molto importante perché, quando è sporco, e non è in grado di misurare correttamente l’umidità, compromette il funzionamento dell’asciugatrice.